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Le continue notizie negative in materia ambientale che rimbalzano dalle più importanti testate giornalistiche, non accennano a diminuire. Ma ce ne sono anche altre di positive..
In primis gli Stati Uniti d’America con il loro Presidente Donald Trump, rinnegano il fatto oggettivo, oramai dato per certo, che l’uomo con le sue attività, sta cambiando in maniera definitiva gli equilibri climatici in maniera troppo repentina e tali da mettere in pericolo intere fasce di popolazioni, e la sopravvivenza dell’uomo stesso. Donald Trump, per questo, mantiene la parola data ai suoi elettori e annuncia il ritiro degli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi sul Clima.
E’ notizia di pochi giorni fa che il presidente del Brasile, Michel Temer, ha concesso un condono tombale per i responsabili della deforestazione in Amazzonia firmando una legge passata in congresso che legalizza le occupazioni illegali di foresta per abbattere gli alberi e farne pascoli, avvenuta prima del 2011. La superficie massima delle terre da rubare allo stato aspettando la legalizzazione è cresciuta da 1.500 a 2.500 ettari per persona. Una svendita in piena regola e una rinuncia dello Stato, inquinato da una forte lobby degli allevatori fino ai punti più alti del governo. La terra diventa merce di scambio politico in un momento in cui il presidente Temer è sotto inchiesta per corruzione nell’indagine (lava jato), che ha messo in ginocchio l’amministrazione precedente e fa traballare questa. Per ingraziarsi il Congresso (dove pullulano i rappresentanti degli allevatori) evitando che autorizzi la Corte suprema a giudicarlo per corruzione, il presidente ha dato il benestare a questa legge che sana il land grabbing.
Segno + invece per il presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, che è pronto a prendere la penna in mano e siglare il Paris Agreement, dopo che l'uscita di Trump con gli Stati Uniti, una delle prime conseguenze post uscita è stata quella accostare gli USA a Nicaragua e Siria, gli unici due Paesi al mondo a non aver firmato l’intesa. Ma al Nicaragua questo accoppiamento non è piaciuto affatto perché nel 2015 aveva detto no all’intesa della COP21 in segno di protesta, perchè giudicava l’Accordo troppo debole ed inaccettabile. Il Nicaragua già allora copriva con le energie rinnovabili oltre la metà della domanda elettrica nazionale e vedeva nel testo dell'Accordo l’ennesima scappatoia per le nazioni ricche dai propri obblighi ambientali. Il presidente Ortega ha ribadito i motivi della sua contrarietà anche all’inizio dell’estate, dopo il ritiro degli USA, ma oggi la posizione sembra cambiata. In un recente incontro con i giornalisti ha fatto sapere di essere disposto a ratificare l’Accordo come atto di solidarietà verso i paesi più vulnerabili al cambiamento climatico. “Dobbiamo essere solidali – ha dichiarato Ortega – con il gran numero di paesi che sono già oggi le prime vittime e che continueranno a subire l’impatto di questi disastri […] Abbiamo già avuto incontri per affrontare la questione e abbiamo programmato l’adesione del Nicaragua e la firma dell’accordo nazionale”.
Per la ns. Azienda continua anche quest’anno l’impegno alla Sostenibilità Ambientale dei propri prodotti rispetto all’ambiente. Abbiamo valutato come in precedenza, il “peso” che i nostri prodotti hanno sull’Ambiente: la nostra Impronta Ambientale (LCA – Life Cycle Assessment), la CarbonFootPrint anno 2017 (rif. anno 2016), per quanto riguarda le emissioni totali del ciclo produttivo, è risultata pari a circa 3.031,00 Ton di CO2. Il dato “macro” risulta in aumento rispetto l’anno precedente, ma l’emissione di anidride carbonica relativa a ciascuna unità prodotta, è in linea con l’anno precedente per effetto dell’implementazione delle unità prodotte. Ora il passo successivo è stato quello di compensare e neutralizzare le emissioni di CO2 secondo norma Bneutral sul mercato volontario italiano dei crediti di carbonio. Continua ancora l’utilizzo di energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti 100% rinnovabile, grazie a Energrid Rinnova.
Abbiamo a cuore l’Ambiente.. fai anche Te il tifo con noi per un domani sostenibile!!
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